È stato firmato questa mattina, presso la Sala del Consiglio Metropolitano di Palazzo Doria Spinola, il Protocollo d’intesa per la prevenzione dello sfruttamento lavorativo nella provincia di Genova. Tra i 34 firmatari anche l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, che conferma il proprio impegno nella promozione della legalità, della sicurezza e della tutela dei diritti dei lavoratori nel contesto portuale e logistico.
L’iniziativa, promossa dalla Prefettura di Genova, nasce come un patto di civiltà, frutto di un percorso di ascolto e condivisione tra istituzioni, enti pubblici, organizzazioni sindacali e associazioni datoriali, che mira a contrastare in modo strutturato fenomeni di irregolarità e sfruttamento. Il Protocollo prevede l’attivazione di strategie di prevenzione, individuando responsabilità e impegni specifici per ciascun soggetto coinvolto, e rappresenta una risposta concreta per rafforzare la cultura della sicurezza e della legalità, tutelando in particolare le fasce più vulnerabili.
Le misure saranno monitorate da un Tavolo di Coordinamento e Monitoraggio istituito presso la Prefettura, con riunioni periodiche per valutare l’efficacia degli interventi e adattare, se necessario, le azioni previste. Particolare attenzione sarà rivolta non solo agli aspetti di controllo, ma anche alla prevenzione e alla sensibilizzazione, sia nei confronti delle imprese sia verso i lavoratori, inclusi quelli di origine straniera.
Accanto all’Autorità di Sistema Portuale, hanno sottoscritto il Protocollo: Regione Liguria, Comune di Genova, Questura di Genova, Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Genova, Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Genova, Ispettorato d’Area Metropolitana di Genova, Capitaneria di Porto di Genova, Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Genova, ANCI Liguria, Agenzia delle Entrate - Direzione regionale Liguria, sede regionale INPS Liguria, sede provinciale INPS Genova, sede regionale INAIL Liguria, sede provinciale INAIL Genova, ASL 3 e ASL 4 S.S.R. della Liguria, Camera di Commercio Industria e Artigianato di Genova, Ufficio Scolastico Regionale - Ambito Territoriale di Genova. Apporti sono stati forniti anche dalle organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL, a cui si è aggiunta l’adesione delle associazioni datoriali Confindustria, ANCE, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Confagricoltura, Coldiretti, CIA, CNA, AGCI, Confcooperative, Legacoop e dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro.
Una partecipazione corale che testimonia la volontà condivisa di costruire una società capace di proteggere chi lavora legalmente consolidando così un modello di sviluppo responsabile e inclusivo.