
La rimodulazione nasce dall’esigenza di coniugare le necessità operative dell’utenza portuale, in particolare nel periodo estivo di maggiore affluenza di traffico traghetti, e rappresenta un ulteriore passo avanti verso la modernizzazione complessiva del sistema di accesso al bacino portuale resa possibile dai lavori di potenziamento delle infrastrutture fisiche e tecnologiche di security conclusi all’inizio del 2025 e dall’entrata in funzione della nuova control room. I tredici varchi di accesso al porto di Genova sono infatti sorvegliati da un avanzato sistema di videosorveglianza e tracciamento operativo ventiquattro ore su ventiquattro, sette giorni su sette, che consente di monitorare e gestire da remoto i transiti in entrata e in uscita coordinandosi in tempo reale con la vigilanza sul campo e con le autorità competenti in materia di sicurezza pubblica e protezione civile.
Nell’ambito della riorganizzazione degli orari, in vigore dal 28 luglio al 14 settembre 2025 salvo diversa comunicazione, i varchi Passo Nuovo e Albertazzi, dedicati al traffico traghetti, diventano per la prima volta operativi h24 per ridurre la congestione veicolare; si conferma inoltre l’operatività del Varco di Via Milano, inaugurato a luglio 2024, il cui utilizzo dinamico tra traffico portuale e traghetti proseguirà fino al completamento dei lavori di adeguamento viario che ne consentiranno la messa in esercizio definitiva per il comparto traghetti. Viene inoltre attivato in modalità continuativa e con controllo da remoto l’accesso pedonale ai tornelli di Testata Molo Vecchio, Grazie e Passo Nuovo.
Le informazioni di dettaglio sui varchi del Porto di Genova sono disponibili sul sito www.portsofgenoa.com al link Come raggiungerci.
L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale prosegue così nel proprio impegno a rendere i porti di Genova e Savona-Vado una infrastruttura critica nazionale sicura, efficiente e tecnologicamente avanzata, puntando su sistemi digitali e procedure automatizzate che semplificano l’accesso per operatori, merci e passeggeri e innalzano gli standard di protezione e di gestione del traffico portuale.