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Andamento dei traffici – Marzo 2021, Ad un anno di distanza dall’irrompere della crisi sanitaria legata alla pandemia di Covid-19, le riprese economiche divergono tra paesi e settori, riflettendo la variazione nelle interruzioni indotte dalla pandemia e l'entità del sostegno politico. Cina e Stati Uniti, in linea con l’andamento del 2020, confermano un buon andamento dell’attività economica: nel primo trimestre la Cina ha registrato un aumento del Pil del 18,3% (rispetto al 1° trimestre 2020) e le stime per il 2021 indicano una crescita del +8,6%; negli USA si prevede un incremento del 6,2% negli USA, mentre nell’Eurozona la crescita attesa è del +4,2%, condizionata dai ritardi nella campagna vaccinale e dagli stimoli fiscali più contenuti. In Italia, nel mese di marzo, la crescita dell’attività industriale si è interrotta (-0,1%, dopo +0,6% in febbraio e +1,0% in gennaio), ma nel primo trimestre del 2021 è stimato un incremento dell’1% rispetto al quarto trimestre del 2020, confermando dunque una buona tenuta nonostante l’aumento delle restrizioni. Le previsioni sono ottimistiche: da un recente studio di Prometeia si prevede, nel 2021, un aumento del PIL pari al +4,7% e un’ulteriore crescita del +4,2% nel 2022. Per quanto attiene agli scambi internazionali, nel mese di marzo si è assistito al blocco del Canale di Suez a causa dell’incidente che ha visto coinvolta la Ever Given. L’evento ha determinato ripercussioni sui mercati finanziari, in particolare sul prezzo del petrolio e sui prezzi delle materie prime, nonché sulle supply chain globali. L’Egitto ha valutato in quasi un miliardo di dollari i danni provocati dall’incidente della portacontainer ed il colosso assicurativo tedesco Allianz ha stimato in -0.2%/-0.4% l’impatto sulla crescita annua del commercio internazionale. Nonostante l’accaduto, le nuove stime del WTO sull’andamento del commercio internazionale per il prossimo biennio prevedono una crescita dell’8% nel 2021. Nello scenario delineato, i volumi di merce complessivamente movimentati nei porti di Genova e Savona-Vado Ligure nel mese di marzo hanno registrato una variazione positiva del 2,7%. Tuttavia, a causa del negativo andamento nel primo bimestre, la variazione complessiva nel trimestre è stata del 6,9%, per un totale movimentato pari a 14.941.433 tonnellate. I volumi di traffico container di marzo 2021 segnano non solo un’ottima performance rispetto allo stesso periodo del 2020, ma anche un risultato notevole se confrontati con il 2019: il mese, infatti, oltre ad aver segnato una rilevante crescita rispetto al 2020 (+17,0%), quando in Italia e in Europa furono adottate le prime misure restrittive dovute alla diffusione della pandemia, chiude a 244.581 TEU, decisamente in aumento anche rispetto al 2019 (220.600 TEU). Lo specifico dettaglio dei container pieni in entrata ed uscita dai terminal del sistema rappresenta quindi un ulteriore elemento di consolidamento di un trend prospetticamente indirizzato ad un ritorno alla normalità e in crescita rispetto anche agli anni precedenti il 2020, soprattutto sul versante delle esportazioni, che si assestano nel trimestre a 270.153 TEU, facendo segnare il migliore risultato per gli imbarchi di unità piene nella serie storica della movimentazione di container.  In crescita la domanda di trasporto ferroviario fortemente correlata all’aumento di treni che collegano i porti di Genova e Savona con i retroporti del Nord Italia: nel trimestre hanno viaggiato 2.235 treni (+358 rispetto al 2020, +491 rispetto al 2019), pari a circa 30 treni al giorno.  Per quanto riguarda la merce convenzionale e rotabile primo trimestre del 2021 che si è chiuso con una crescita complessiva del 4,8% rispetto allo stesso periodo del 2020. I circa 3,5 milioni di tonnellate movimentati in questo segmento assumono ancora più rilevanza rispetto ai 3,3 del primo trimestre 2020 se si tiene conto del fatto che i primi due mesi e mezzo dello scorso anno non erano ancora stati colpiti dagli effetti della pandemia. Il settore delle rinfuse liquide concentra i volumi maggiori nella movimentazione di greggio pur facendo registrare buone performance anche nelle rinfuse liquide minori a cui si associa un elevato valore unitario delle merci.  Le rinfuse solide movimentate nel primo trimestre 2021 a livello di sistema superano le 610 mila tonnellate (+16%) mostrando un buon risultato rispetto alla performance del 2020. Il comparto industriale evidenzia nel mese di marzo una notevole crescita del 45,8%. Tale risultato contribuisce a far registrare un +22% nel trimestre (-19,7% a gennaio e +47,8% a febbraio).  Il traffico passeggeri da funzione crocieristica, a causa del prolungamento delle misure restrittive legate agli spostamenti sul territorio, ha subito una contrazione del 64,8% rispetto allo stesso mese del 2020. Anche nel mese di marzo solo MSC Crociere ha proseguito nell’operatività, movimentando 5.612 passeggeri, mentre Costa Crociere riprenderà l’attività nel mese di maggio.   PER APPROFONDIRE Report Dati di Traffico Q1 2021 >  Dati di traffico Ports of Genoa – Marzo 2021 >Dati di traffico Porti di Savona e Vado Ligure – Marzo 2021 >Dati di traffico Porti di Genova e Pra’ – Marzo 2021 >   Clcca per ascoltare il contenuto della pagina Andamento dei traffici – Marzo 2021, Ad un anno di distanza dall’irrompere della crisi sanitaria legata alla pandemia di Covid-19, le riprese economiche divergono tra paesi e settori, riflettendo la variazione nelle interruzioni indotte dalla pandemia e lentità del sostegno politico. Cina e Stati Uniti, in linea con l’andamento del 2020, confermano un buon andamento dell’attività economica: nel primo trimestre la Cina ha registrato un aumento del Pil del 18,3% (rispetto al 1° trimestre 2020) e le stime per il 2021 indicano una crescita del +8,6%; negli USA si prevede un incremento del 6,2% negli USA, mentre nell’Eurozona la crescita attesa è del +4,2%, condizionata dai ritardi nella campagna vaccinale e dagli stimoli fiscali più contenuti. In Italia, nel mese di marzo, la crescita dell’attività industriale si è interrotta (-0,1%, dopo +0,6% in febbraio e +1,0% in gennaio), ma nel primo trimestre del 2021 è stimato un incremento dell’1% rispetto al quarto trimestre del 2020, confermando dunque una buona tenuta nonostante l’aumento delle restrizioni. Le previsioni sono ottimistiche: da un recente studio di Prometeia si prevede, nel 2021, un aumento del PIL pari al +4,7% e un’ulteriore crescita del +4,2% nel 2022. Per quanto attiene agli scambi internazionali, nel mese di marzo si è assistito al blocco del Canale di Suez a causa dell’incidente che ha visto coinvolta la Ever Given. L’evento ha determinato ripercussioni sui mercati finanziari, in particolare sul prezzo del petrolio e sui prezzi delle materie prime, nonché sulle supply chain globali. L’Egitto ha valutato in quasi un miliardo di dollari i danni provocati dall’incidente della portacontainer ed il colosso assicurativo tedesco Allianz ha stimato in -0.2%/-0.4% l’impatto sulla crescita annua del commercio internazionale. Nonostante l’accaduto, le nuove stime del WTO sull’andamento del commercio internazionale per il prossimo biennio prevedono una crescita dell’8% nel 2021. Nello scenario delineato, i volumi di merce complessivamente movimentati nei porti di Genova e Savona-Vado Ligure nel mese di marzo hanno registrato una variazione positiva del 2,7%. Tuttavia, a causa del negativo andamento nel primo bimestre, la variazione complessiva nel trimestre è stata del 6,9%, per un totale movimentato pari a 14.941.433 tonnellate. I volumi di traffico container di marzo 2021 segnano non solo un’ottima performance rispetto allo stesso periodo del 2020, ma anche un risultato notevole se confrontati con il 2019: il mese, infatti, oltre ad aver segnato una rilevante crescita rispetto al 2020 (+17,0%), quando in Italia e in Europa furono adottate le prime misure restrittive dovute alla diffusione della pandemia, chiude a 244.581 TEU, decisamente in aumento anche rispetto al 2019 (220.600 TEU). Lo specifico dettaglio dei container pieni in entrata ed uscita dai terminal del sistema rappresenta quindi un ulteriore elemento di consolidamento di un trend prospetticamente indirizzato ad un ritorno alla normalità e in crescita rispetto anche agli anni precedenti il 2020, soprattutto sul versante delle esportazioni, che si assestano nel trimestre a 270.153 TEU, facendo segnare il migliore risultato per gli imbarchi di unità piene nella serie storica della movimentazione di container.  In crescita la domanda di trasporto ferroviario fortemente correlata all’aumento di treni che collegano i porti di Genova e Savona con i retroporti del Nord Italia: nel trimestre hanno viaggiato 2.235 treni (+358 rispetto al 2020, +491 rispetto al 2019), pari a circa 30 treni al giorno.  Per quanto riguarda la merce convenzionale e rotabile primo trimestre del 2021 che si è chiuso con una crescita complessiva del 4,8% rispetto allo stesso periodo del 2020. I circa 3,5 milioni di tonnellate movimentati in questo segmento assumono ancora più rilevanza rispetto ai 3,3 del primo trimestre 2020 se si tiene conto del fatto che i primi due mesi e mezzo dello scorso anno non erano ancora stati colpiti dagli effetti della pandemia. Il settore delle rinfuse liquide concentra i volumi maggiori nella movimentazione di greggio pur facendo registrare buone performance anche nelle rinfuse liquide minori a cui si associa un elevato valore unitario delle merci.  Le rinfuse solide movimentate nel primo trimestre 2021 a livello di sistema superano le 610 mila tonnellate (+16%) mostrando un buon risultato rispetto alla performance del 2020. Il comparto industriale evidenzia nel mese di marzo una notevole crescita del 45,8%. Tale risultato contribuisce a far registrare un +22% nel trimestre (-19,7% a gennaio e +47,8% a febbraio).  Il traffico passeggeri da funzione crocieristica, a causa del prolungamento delle misure restrittive legate agli spostamenti sul territorio, ha subito una contrazione del 64,8% rispetto allo stesso mese del 2020. Anche nel mese di marzo solo MSC Crociere ha proseguito nell’operatività, movimentando 5.612 passeggeri, mentre Costa Crociere riprenderà l’attività nel mese di maggio.   PER APPROFONDIRE Report Dati di Traffico Q1 2021 >  Dati di traffico Ports of Genoa – Marzo 2021 >Dati di traffico Porti di Savona e Vado Ligure – Marzo 2021 >Dati di traffico Porti di Genova e Pra’ – Marzo 2021 > Powered By GSpeech

Andamento dei traffici – Marzo 2021

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Ad un anno di distanza dall’irrompere della crisi sanitaria legata alla pandemia di Covid-19, le riprese economiche divergono tra paesi e settori, riflettendo la variazione nelle interruzioni indotte dalla pandemia e l'entità del sostegno politico. Cina e Stati Uniti, in linea con l’andamento del 2020, confermano un buon andamento dell’attività economica: nel primo trimestre la Cina ha registrato un aumento del Pil del 18,3% (rispetto al 1° trimestre 2020) e le stime per il 2021 indicano una crescita del +8,6%; negli USA si prevede un incremento del 6,2% negli USA, mentre nell’Eurozona la crescita attesa è del +4,2%, condizionata dai ritardi nella campagna vaccinale e dagli stimoli fiscali più contenuti.

In Italia, nel mese di marzo, la crescita dell’attività industriale si è interrotta (-0,1%, dopo +0,6% in febbraio e +1,0% in gennaio), ma nel primo trimestre del 2021 è stimato un incremento dell’1% rispetto al quarto trimestre del 2020, confermando dunque una buona tenuta nonostante l’aumento delle restrizioni. Le previsioni sono ottimistiche: da un recente studio di Prometeia si prevede, nel 2021, un aumento del PIL pari al +4,7% e un’ulteriore crescita del +4,2% nel 2022.

Per quanto attiene agli scambi internazionali, nel mese di marzo si è assistito al blocco del Canale di Suez a causa dell’incidente che ha visto coinvolta la Ever Given. L’evento ha determinato ripercussioni sui mercati finanziari, in particolare sul prezzo del petrolio e sui prezzi delle materie prime, nonché sulle supply chain globali. L’Egitto ha valutato in quasi un miliardo di dollari i danni provocati dall’incidente della portacontainer ed il colosso assicurativo tedesco Allianz ha stimato in -0.2%/-0.4% l’impatto sulla crescita annua del commercio internazionale.

Nonostante l’accaduto, le nuove stime del WTO sull’andamento del commercio internazionale per il prossimo biennio prevedono una crescita dell’8% nel 2021.

Nello scenario delineato, i volumi di merce complessivamente movimentati nei porti di Genova e Savona-Vado Ligure nel mese di marzo hanno registrato una variazione positiva del 2,7%. Tuttavia, a causa del negativo andamento nel primo bimestre, la variazione complessiva nel trimestre è stata del 6,9%, per un totale movimentato pari a 14.941.433 tonnellate.

I volumi di traffico container di marzo 2021 segnano non solo un’ottima performance rispetto allo stesso periodo del 2020, ma anche un risultato notevole se confrontati con il 2019: il mese, infatti, oltre ad aver segnato una rilevante crescita rispetto al 2020 (+17,0%), quando in Italia e in Europa furono adottate le prime misure restrittive dovute alla diffusione della pandemia, chiude a 244.581 TEU, decisamente in aumento anche rispetto al 2019 (220.600 TEU).

Lo specifico dettaglio dei container pieni in entrata ed uscita dai terminal del sistema rappresenta quindi un ulteriore elemento di consolidamento di un trend prospetticamente indirizzato ad un ritorno alla normalità e in crescita rispetto anche agli anni precedenti il 2020, soprattutto sul versante delle esportazioni, che si assestano nel trimestre a 270.153 TEU, facendo segnare il migliore risultato per gli imbarchi di unità piene nella serie storica della movimentazione di container.

 In crescita la domanda di trasporto ferroviario fortemente correlata all’aumento di treni che collegano i porti di Genova e Savona con i retroporti del Nord Italia: nel trimestre hanno viaggiato 2.235 treni (+358 rispetto al 2020, +491 rispetto al 2019), pari a circa 30 treni al giorno.

 Per quanto riguarda la merce convenzionale e rotabile primo trimestre del 2021 che si è chiuso con una crescita complessiva del 4,8% rispetto allo stesso periodo del 2020. I circa 3,5 milioni di tonnellate movimentati in questo segmento assumono ancora più rilevanza rispetto ai 3,3 del primo trimestre 2020 se si tiene conto del fatto che i primi due mesi e mezzo dello scorso anno non erano ancora stati colpiti dagli effetti della pandemia.

Il settore delle rinfuse liquide concentra i volumi maggiori nella movimentazione di greggio pur facendo registrare buone performance anche nelle rinfuse liquide minori a cui si associa un elevato valore unitario delle merci.

 Le rinfuse solide movimentate nel primo trimestre 2021 a livello di sistema superano le 610 mila tonnellate (+16%) mostrando un buon risultato rispetto alla performance del 2020.

Il comparto industriale evidenzia nel mese di marzo una notevole crescita del 45,8%. Tale risultato contribuisce a far registrare un +22% nel trimestre (-19,7% a gennaio e +47,8% a febbraio).

 Il traffico passeggeri da funzione crocieristica, a causa del prolungamento delle misure restrittive legate agli spostamenti sul territorio, ha subito una contrazione del 64,8% rispetto allo stesso mese del 2020. Anche nel mese di marzo solo MSC Crociere ha proseguito nell’operatività, movimentando 5.612 passeggeri, mentre Costa Crociere riprenderà l’attività nel mese di maggio.

 

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