
Alla triplice cerimonia hanno preso parte numerose autorità istituzionali e rappresentanti aziendali. Tra questi, l’avvocato Matteo Paroli, commissario straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, che ha sottolineato:
“Le navi Explora Journeys, costruite nei cantieri genovesi di Fincantieri rappresentano la massima espressione dell’ingegneria navale e del design contemporaneo. Queste unità innovative, progettate per rispondere ai più alti standard qualitativi, rafforzano ulteriormente il ruolo dell’Italia come protagonista mondiale nella cantieristica navale. La visione strategica di MSC e la capacità di Fincantieri di corrispondere alle tendenze del settore crocieristico costituiscono un’opportunità di crescita per il nostro Paese, in particolare per Genova e il suo territorio, in termini di ricadute economiche e occupazionali.”
Per lo sviluppo della cantieristica AdSP, dal canto suo sta portando a compimento una serie di interventi per il potenziamento delle aree portuali industriali di Genova Sestri Ponente tra i quali spicca la creazione del nuovo “super-bacino” di carenaggio che grazie alle sue dimensioni, tra le maggiori del Mediterraneo, permetterà di mettere in produzioni navi di ultimissima generazione proiettando nel futuro la cantieristica “made in Italy”.
Presenti il presidente esecutivo della Divisione Crociere MSC, Pierfrancesco Vago, e i vertici di Fincantieri, con Luigi Matarazzo, direttore generale della Divisione Navi Mercantili, la cerimonia di oggi ha ribadito l’impegno congiunto di MSC e Fincantieri per l’innovazione tecnologica, la sostenibilità ambientale e la valorizzazione dell’eccellenza industriale italiana a livello internazionale.
Lanciato di recente da MSC, il marchio Explora Journeys rappresenta un nuovo punto di riferimento per le crociere di lusso. La flotta, interamente realizzata in Italia da Fincantieri, comprenderà sei navi per un investimento complessivo superiore a 3,5 miliardi di euro, con un impatto economico generato dal programma di oltre 15 miliardi di euro.
Le navi della serie Explora sono ambasciatrici del Made in Italy grazie a un design all’avanguardia e a tecnologie navali di ultima generazione. Quattro delle sei unità previste – incluse EXPLORA V ed EXPLORA VI – saranno alimentate a gas naturale liquefatto (GNL), con predisposizione per l’uso di bio-GNL e GNL sintetico rinnovabile. È stato anche annunciato che è in fase di studio l’introduzione di celle a combustibile alimentate da GNL rinnovabile per la produzione di idrogeno, in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione del settore.