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Logistica portuale del futuro al LetExpo 2024, Si è tenuto oggi nell’ambito della fiera LET EXPO, organizzata da ALIS in collaborazione con Verona Fiere, il Focus Green&Blue Economy dal titolo "PORTI E HUB LOGISTICI SOSTENIBILI: LA STRATEGICITÀ DELLA RETE TEN-T" moderato da Morena Pivetti. Al panel, oltre al Commissario Straordinario AdSP Mar Ligure Occidentale Paolo Piacenza, hanno partecipato Massimo Deiana, Presidente AdSP Mare di Sardegna, Fulvio Lino Di Blasio, Presidente AdSP Mare Adriatico Settentrionale, Alberto Milotti, Presidente Europlatforms, Sergio Prete, Presidente AdSP Mar Ionio e Gerolamo Cangiano , membro della Commissione trasporti Camera dei Deputati. Al centro della discussione il valore strategico della rete di trasporti transeuropea Ten-T, anche alla luce del recente aggiornamento che mette al centro della logistica l’intermodalità e la sostenibilità ambientale, che ha nel sistema dei porti di Genova e Savona la naturale porta di accesso al Mediterraneo del corridoio Reno-Alpi. Il potenziamento dell’asse ferroviario Genova-Basilea Rotterdam/Anversa è fondamentale per il collegamento efficiente dei sistemi portuali con l’area europea con la maggiore densità di abitanti e il maggiore impatto a livello economico. Il commissario Piacenza ha evidenziato come la soluzione del trasporto merci via ferrovia non sia solo da intendersi in relazione al trasporto dei container ma anche di altre tipologie di merci come i rotabili. Il trasporto intermodale rappresenta quindi la corretta modalità per raggiungere in modo sempre più sostenibile i mercati di Oltralpe perseguendo l’obiettivo di estendere la catchment area dei Ports of Genoa verso la Svizzera, l’Austria e il sud della Germania. Al potenziamento dei collegamenti ferroviari si aggiunge il peso strategico dei progetti “green”, per un valore complessivo di oltre 45 milioni di euro, che a partire dall’elettrificazione delle banchine passeggeri di Genova e Savona per arrivare alla produzione di energia da fonte solare nei bacini portuali porterà l’intero sistema a traguardare la sfida di una crescita economica compatibile con la tutela dell’ambiente e del benessere delle persone. Con un complesso di investimenti di 3 miliardi di euro, i Ports of Genoa stanno pianificando la logistica portuale futura che terrà conto, anche nella prossima redazione del Piano Regolatore di Sistema, dei fattori che contribuiscono a una migliore coabitazione tra porto e città, nonché dell’ambientalizzazione delle attività lungo tutta la filiera portuale e logistica. {yt-gallery}   Clcca per ascoltare il contenuto della pagina Logistica portuale del futuro al LetExpo 2024, Si è tenuto oggi nell’ambito della fiera LET EXPO, organizzata da ALIS in collaborazione con Verona Fiere, il Focus Green&Blue Economy dal titolo PORTI E HUB LOGISTICI SOSTENIBILI: LA STRATEGICITÀ DELLA RETE TEN-T moderato da Morena Pivetti. Al panel, oltre al Commissario Straordinario AdSP Mar Ligure Occidentale Paolo Piacenza, hanno partecipato Massimo Deiana, Presidente AdSP Mare di Sardegna, Fulvio Lino Di Blasio, Presidente AdSP Mare Adriatico Settentrionale, Alberto Milotti, Presidente Europlatforms, Sergio Prete, Presidente AdSP Mar Ionio e Gerolamo Cangiano , membro della Commissione trasporti Camera dei Deputati. Al centro della discussione il valore strategico della rete di trasporti transeuropea Ten-T, anche alla luce del recente aggiornamento che mette al centro della logistica l’intermodalità e la sostenibilità ambientale, che ha nel sistema dei porti di Genova e Savona la naturale porta di accesso al Mediterraneo del corridoio Reno-Alpi. Il potenziamento dell’asse ferroviario Genova-Basilea Rotterdam/Anversa è fondamentale per il collegamento efficiente dei sistemi portuali con l’area europea con la maggiore densità di abitanti e il maggiore impatto a livello economico. Il commissario Piacenza ha evidenziato come la soluzione del trasporto merci via ferrovia non sia solo da intendersi in relazione al trasporto dei container ma anche di altre tipologie di merci come i rotabili. Il trasporto intermodale rappresenta quindi la corretta modalità per raggiungere in modo sempre più sostenibile i mercati di Oltralpe perseguendo l’obiettivo di estendere la catchment area dei Ports of Genoa verso la Svizzera, l’Austria e il sud della Germania. Al potenziamento dei collegamenti ferroviari si aggiunge il peso strategico dei progetti “green”, per un valore complessivo di oltre 45 milioni di euro, che a partire dall’elettrificazione delle banchine passeggeri di Genova e Savona per arrivare alla produzione di energia da fonte solare nei bacini portuali porterà l’intero sistema a traguardare la sfida di una crescita economica compatibile con la tutela dell’ambiente e del benessere delle persone. Con un complesso di investimenti di 3 miliardi di euro, i Ports of Genoa stanno pianificando la logistica portuale futura che terrà conto, anche nella prossima redazione del Piano Regolatore di Sistema, dei fattori che contribuiscono a una migliore coabitazione tra porto e città, nonché dell’ambientalizzazione delle attività lungo tutta la filiera portuale e logistica. {yt-gallery} Powered By GSpeech

Logistica portuale del futuro al LetExpo 2024

Logistica portuale del futuro al LetExpo 2024

Si è tenuto oggi nell’ambito della fiera LET EXPO, organizzata da ALIS in collaborazione con Verona Fiere, il Focus Green&Blue Economy dal titolo "PORTI E HUB LOGISTICI SOSTENIBILI: LA STRATEGICITÀ DELLA RETE TEN-T" moderato da Morena Pivetti. Al panel, oltre al Commissario Straordinario AdSP Mar Ligure Occidentale Paolo Piacenza, hanno partecipato Massimo Deiana, Presidente AdSP Mare di Sardegna, Fulvio Lino Di Blasio, Presidente AdSP Mare Adriatico Settentrionale, Alberto Milotti, Presidente Europlatforms, Sergio Prete, Presidente AdSP Mar Ionio e Gerolamo Cangiano , membro della Commissione trasporti Camera dei Deputati.

Al centro della discussione il valore strategico della rete di trasporti transeuropea Ten-T, anche alla luce del recente aggiornamento che mette al centro della logistica l’intermodalità e la sostenibilità ambientale, che ha nel sistema dei porti di Genova e Savona la naturale porta di accesso al Mediterraneo del corridoio Reno-Alpi. Il potenziamento dell’asse ferroviario Genova-Basilea Rotterdam/Anversa è fondamentale per il collegamento efficiente dei sistemi portuali con l’area europea con la maggiore densità di abitanti e il maggiore impatto a livello economico.

Il commissario Piacenza ha evidenziato come la soluzione del trasporto merci via ferrovia non sia solo da intendersi in relazione al trasporto dei container ma anche di altre tipologie di merci come i rotabili. Il trasporto intermodale rappresenta quindi la corretta modalità per raggiungere in modo sempre più sostenibile i mercati di Oltralpe perseguendo l’obiettivo di estendere la catchment area dei Ports of Genoa verso la Svizzera, l’Austria e il sud della Germania. Al potenziamento dei collegamenti ferroviari si aggiunge il peso strategico dei progetti “green”, per un valore complessivo di oltre 45 milioni di euro, che a partire dall’elettrificazione delle banchine passeggeri di Genova e Savona per arrivare alla produzione di energia da fonte solare nei bacini portuali porterà l’intero sistema a traguardare la sfida di una crescita economica compatibile con la tutela dell’ambiente e del benessere delle persone.

Con un complesso di investimenti di 3 miliardi di euro, i Ports of Genoa stanno pianificando la logistica portuale futura che terrà conto, anche nella prossima redazione del Piano Regolatore di Sistema, dei fattori che contribuiscono a una migliore coabitazione tra porto e città, nonché dell’ambientalizzazione delle attività lungo tutta la filiera portuale e logistica.

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