Durante le prime due settimane di attività, sono già state rimosse e smaltite oltre 25 tonnellate di residui combusti, tra ferro e cartongesso. L’operazione, svolta seguendo tutte le misure di sicurezza ambientale, prevede anche l’insacchettamento del materiale rimosso, dapprima stoccato in cantiere e pronto per il conferimento in discarica. Le operazioni hanno già portato allo svuotamento del primo piano e di una porzione del secondo. Tutti i materiali, secondo la normativa, vengono conferiti presso un centro di recupero autorizzato.
Le attività di strip out proseguiranno nel corso dell’estate, con la conclusione dei lavori prevista entro la prima decade di settembre. Parallelamente, l’Ente sta predisponendo gli atti per la gara di progettazione, propedeutici all’avvio dei lavori di ricostruzione dell’edificio dove troveranno sede gli uffici territoriali dell’ADSP e che potrà essere destinato anche ai servizi tecnico-nautici.