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Parco ferroviario Vado, concluse le scarpate, Procedono a pieno ritmo i lavori di ampliamento e potenziamento del parco ferroviario a servizio del porto di Vado. Il nuovo parco sarà dotato di gru transtainer e di nuovi binari, agevolando e velocizzando le operazioni di carico e scarico dei treni. Attualmente, le operazioni di carico e scarico dei treni con origine e destinazione i terminal di Vado Ligure avvengono a Parco Sud. Prima di raggiungere il Parco Sud, i treni devono transitare da Parco Nord che ha dimensioni ridotte e non consente il passaggio dei convogli a standard europeo lunghi 750 metri. Tale limite impone la necessità di “dividere” il treno in due, sia in ingresso che in uscita, dilatando i tempi di esecuzione. La nuova configurazione risolverà tali problematiche, rendendo più veloce ed efficiente la movimentazione dei container. Il cantiere prosegue secondo il cronoprogramma. I lavori di sbancamento del versante, necessari per poter guadagnare spazio e ampliare il piazzale operativo, sono sostanzialmente conclusi. La formazione delle scarpate e della paratia di micropali che la protegge è stata completata. Nelle prossime fasi di cantiere si procederà con il posizionamento di una lastra prefabbricata rivestita in pietra sul muro di micropali, aumentando così la stabilità delle scarpate. In questa fase dei lavori, sono in corso due attività: la realizzazione di un pozzetto di smaltimento delle acque meteoriche, mirato a migliorare la sicurezza in caso di condizioni meteorologiche avverse, e la costruzione dei micropali che delimitano la nuova sede stradale di accesso al porto. La nuova strada sarà spostata più a monte rispetto all'attuale e permetterà l'ampliamento del terminal ferroviario. La prossima attività prevista sarà la demolizione dei vecchi varchi portuali. Guarda il video dell’opera con la partecipazione di Andrea Frumento, Ufficio Opere, impianti e manutenzioni marittime AdSP.   Clcca per ascoltare il contenuto della pagina Parco ferroviario Vado, concluse le scarpate, Procedono a pieno ritmo i lavori di ampliamento e potenziamento del parco ferroviario a servizio del porto di Vado. Il nuovo parco sarà dotato di gru transtainer e di nuovi binari, agevolando e velocizzando le operazioni di carico e scarico dei treni. Attualmente, le operazioni di carico e scarico dei treni con origine e destinazione i terminal di Vado Ligure avvengono a Parco Sud. Prima di raggiungere il Parco Sud, i treni devono transitare da Parco Nord che ha dimensioni ridotte e non consente il passaggio dei convogli a standard europeo lunghi 750 metri. Tale limite impone la necessità di “dividere” il treno in due, sia in ingresso che in uscita, dilatando i tempi di esecuzione. La nuova configurazione risolverà tali problematiche, rendendo più veloce ed efficiente la movimentazione dei container. Il cantiere prosegue secondo il cronoprogramma. I lavori di sbancamento del versante, necessari per poter guadagnare spazio e ampliare il piazzale operativo, sono sostanzialmente conclusi. La formazione delle scarpate e della paratia di micropali che la protegge è stata completata. Nelle prossime fasi di cantiere si procederà con il posizionamento di una lastra prefabbricata rivestita in pietra sul muro di micropali, aumentando così la stabilità delle scarpate. In questa fase dei lavori, sono in corso due attività: la realizzazione di un pozzetto di smaltimento delle acque meteoriche, mirato a migliorare la sicurezza in caso di condizioni meteorologiche avverse, e la costruzione dei micropali che delimitano la nuova sede stradale di accesso al porto. La nuova strada sarà spostata più a monte rispetto allattuale e permetterà lampliamento del terminal ferroviario. La prossima attività prevista sarà la demolizione dei vecchi varchi portuali. Guarda il video dell’opera con la partecipazione di Andrea Frumento, Ufficio Opere, impianti e manutenzioni marittime AdSP. Powered By GSpeech

Parco ferroviario Vado, concluse le scarpate

Procedono a pieno ritmo i lavori di ampliamento e potenziamento del parco ferroviario a servizio del porto di Vado. Il nuovo parco sarà dotato di gru transtainer e di nuovi binari, agevolando e velocizzando le operazioni di carico e scarico dei treni.

Attualmente, le operazioni di carico e scarico dei treni con origine e destinazione i terminal di Vado Ligure avvengono a Parco Sud. Prima di raggiungere il Parco Sud, i treni devono transitare da Parco Nord che ha dimensioni ridotte e non consente il passaggio dei convogli a standard europeo lunghi 750 metri. Tale limite impone la necessità di “dividere” il treno in due, sia in ingresso che in uscita, dilatando i tempi di esecuzione. La nuova configurazione risolverà tali problematiche, rendendo più veloce ed efficiente la movimentazione dei container.

Il cantiere prosegue secondo il cronoprogramma. I lavori di sbancamento del versante, necessari per poter guadagnare spazio e ampliare il piazzale operativo, sono sostanzialmente conclusi. La formazione delle scarpate e della paratia di micropali che la protegge è stata completata. Nelle prossime fasi di cantiere si procederà con il posizionamento di una lastra prefabbricata rivestita in pietra sul muro di micropali, aumentando così la stabilità delle scarpate.

In questa fase dei lavori, sono in corso due attività: la realizzazione di un pozzetto di smaltimento delle acque meteoriche, mirato a migliorare la sicurezza in caso di condizioni meteorologiche avverse, e la costruzione dei micropali che delimitano la nuova sede stradale di accesso al porto. La nuova strada sarà spostata più a monte rispetto all'attuale e permetterà l'ampliamento del terminal ferroviario. La prossima attività prevista sarà la demolizione dei vecchi varchi portuali.

Guarda il video dell’opera con la partecipazione di Andrea Frumento, Ufficio Opere, impianti e manutenzioni marittime AdSP.

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