Stati Generali Logistica. ZLS, buffer e intermodalità per crescita traffici

La quarta edizione degli Stati Generali della Logistica del Nord Ovest è stata l’occasione per ragionare sulle opportunità create dal PNRR e sui nuovi scenari economici internazionali in un’ottica di sistema sovraregionale dove Liguria, Piemonte e Lombardia parlano con una sola voce, consapevoli di rappresentare insieme un’importante fetta del PIL nazionale e di riuscire in questo modo ad essere più incisivi nel portare avanti le istanze della logistica.

Trasporti, infrastrutture, porti, retroporti, sicurezza, digitalizzazione, formazione e molti altri temi di attualità sono stati affrontati nel corso del convegno, che si è svolto giovedì 21 aprile nell’Aula Magna dell’Università UPO di Alessandria, con i vertici degli Enti di riferimento e con importanti personalità politiche, tra cui i Vice Ministri del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e il Sottosegretario del Ministero dell’Interno, i presidenti della Regione Piemonte e della Regione Liguria, l’Assessore delegato della Regione Piemonte e i suoi colleghi delle Regioni Liguria e Lombardia e i rappresentanti delle Amministrazioni locali, oltre a tecnici e professionisti di alto livello.

Dagli Stati Generali è emerso il ruolo centrale dei retroporti, rafforzati dagli incentivi previsti dalla Zona Logistica Semplificata, per garantire la crescita sostenibile dei traffici dei porti di Genova e Savona Vado, sistema di riferimento per gli scambi commerciali del Nord Ovest con oltre l’80% dell’import-export via mare. Infatti, con la previsione di superare la quota di quattro milioni di container movimentati all’anno, le aree buffer sono una possibile soluzione per decongestionare i porti liguri e il sistema autostradale creando le basi per il rilancio della logistica su scala internazionale.

Nel panel dedicato all’approfondimento sul sistema portuale e retro portuale del Nord Ovest, che ha visto recentemente il Piemonte candidare ben 14 siti a Zona Logistica Semplificata ZLS del porto e retroporto di Genova oltre ai già esistenti di Novara CIM e Torino SITO, si è inserito l’intervento del Presidente Paolo Emilio Signorini (guarda il VIDEO) che ha inquadrato le strategie per incrementare il trasporto ferroviario anche a corto raggio, indispensabile per traguardare gli obiettivi di sostenibilità della logistica portuale, e aumentare l’efficienza dei varchi portuali e delle aree buffer. Il contributo del Presidente Signorini è stato preceduto dall’introduzione del Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e dalla presentazione del Presidente CIM Novara Interporto Cristoforo Canavese.

Il convegno è poi proseguito con una cabina di regia politica con interventi, fra gli altri, dei vice ministri delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Alessandro Morelli e Teresa Bellanova e di Ivan Scalfarotto, sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno. Le conclusioni finali sono state affidate ad Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte.

In chiusura i governatori delle tre Regioni, Piemonte, Liguria e Lombardia, hanno firmato il documento congiunto per il consolidamento del partenariato di Cabina e per l’ampliamento di tematiche da approfondire coerentemente con le indicazioni dei tavoli di confronto con gli stakeholder del settore logistica e trasporti.

Il convegno, organizzato dalla Regione Piemonte in collaborazione con Fondazione Slala, Università degli Studi del Piemonte Orientale e la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria col patrocinio del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, ha rappresentato un importante appuntamento di riferimento per le istituzioni e gli stakeholder del settore.

La presentazione del Presidente Paolo Emilio Signorini 

Il Programma Stati Generali della Logistica 2022



Tag:
Condividi su Facebook Condividi su X Condividi su Linkedin