Il futuro della città Riqualificazione di Genova Sestri Ponente

AVVISO Domenica 9 febbraio previste lavorazioni dalle ore 9 alle ore 13.

 

Il futuro della città, lo sviluppo della portualità genovese e della cantieristica navale, nonché la riqualificazione di Genova Sestri Ponente passa attraverso la realizzazione di questa importante opera pubblica che richiede tecniche e lavorazioni che possono temporaneamente interferire con la quotidianità dei cittadini che vivono nelle aree più vicine al cantiere.
Per tenere aggiornata la collettività sull’andamento dei lavori per la realizzazione dell’opera è disponibile questa sezione dove è possibile trovare le informazioni relative alle fasi di cantiere e alle misure di monitoraggio impiegate per garantire la sicurezza della cittadinanza.

Attualmente (gennaio 2025) si stanno eseguendo le opere di infissione dei pali per la realizzazione della nuova banchina nelle aree portuali industriali. La realizzazione della struttura segue una complessa sequenza operativa: è in corso la fase di infissione di 269 pali di fondazione di altezza pari a circa 20 metri. Il termine dei lavori di infissione dei pali è previsto per marzo 2025.
Rispetto ad altre tecniche di costruzione di opere marittime, la palificazione permette di realizzare la nuova banchina come una piattaforma sopraelevata, simile a un soppalco, che consentirà ai rivi presenti in quest’area di fluire liberamente al di sotto della struttura garantendo la sicurezza idrogeologica dell’area.

L’inizio delle attività più rumorose, ovvero vibro compressioni e battitura dei pali, non potrà essere avviata prima delle ore 8,00 con termine alle ore 18,00. Solo in casi eccezionali, per fatti contingenti non previsti e non prevedibili, tali lavorazioni potranno essere eseguite anche alla domenica, dalle ore 9,00 alle 13,00.

Avanzamento lavori
Infissione pali nuova banchina (opera D)

Pali
infissi

159

Pali
da lavorare

113

 

Infissione pali
Monitoraggi

L’attuale attività di infissione dei pali produce vibrazioni e rumori, motivo per cui è stato previsto un monitoraggio constante grazie a una rete di sensori installati in punti di rilevazione sensibili in ambito cittadino e portuale, che permettono ai tecnici di rilevare i dati in tempo reale e assicurare che i valori rimangano al di sotto dei limiti imposti dalla normativa UNI 9916 e DIN 4150. La norma prende in esame fenomeni di breve o lunga durata e fissa nell’intervallo da 2,5 a 40 le diverse soglie espresse in termini di accelerazioni mm/s. AdSP ha assunto cautelativamente come valore limite un’accelerazione pari a 2,5 mm/s, un valore mai superato per eventi correlati alla vibroinfissione.

Il monitoraggio resterà attivo fino al completamento dei lavori di vibroinfissione previsto per marzo 2025.

Monitoraggio vibrazioni
Rilevazioni centraline vibrazioni

 

 

(Rilevazione al 06/02/2025)

(Rilevazione al 06/02/2025)

FAQ
Domande frequenti

Tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle ore 08 alle ore 18.00.
Gli orari di entrata e uscita dei lavoratori sono previsti dalle 7,30 alle 18,30, tutti i giorni, sabato compreso. L’inizio delle attività più rumorose, ovvero vibro compressioni e battitura dei pali, in ogni caso non potrà essere avviata prima delle ore 8,00 con termine alle ore 18,00. Solo in casi eccezionali in cui si devono recuperare ore di lavoro, che, per fatti contingenti non previsti e non prevedibili (ad esempio condizioni meteo avverse, rottura temporanea di macchine da lavoro, ecc.) tali lavorazioni potranno essere eseguite anche alla domenica, dalle ore 9,00 alle 13,00. In questo caso i cittadini saranno informati entro e non oltre le ore 17,30 del venerdì precedente, sul sito di Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale.

L’attività di infissione dei pali, avviata in data 03/10/2024, è attualmente in corso. Il termine dell’attività di infissione è previsto da programma il 31/03/2025.
I pali vengono trasportati via nave in sito. Il prossimo ed ultimo carico (n. 62 pali) via nave è previsto nella prima decade di febbraio. Sono in corso le attività di demolizione e di taglio della parte terminale della banchina con la rimozione della soletta e dei pali esistenti a sostegno dell’area di banchina rimossa. Queste attività termineranno in data 31/01/2025, in linea con il programma.
È in corso il riempimento dei pali con magrone per successiva installazione delle gabbie di armatura, la cui fornitura è in corso in questa settimana. Queste attività sono propedeutiche all’installazione delle travi prefabbricate, il cui arrivo in cantiere è previsto nella prima metà di febbraio per successiva installazione.

AdSP ha definito un piano di monitoraggio delle vibrazioni attraverso appositi sensori (vibrometri) posti in prossimità del cantiere. Tale sistema di monitoraggio consente di controllare che l’entità delle vibrazioni prodotte dalle lavorazioni rimanga entro parametri di sicurezza definiti nel rispetto della normativa vigente, e che in caso di vibrazioni anomale, si implementino azioni di mitigazione prima del raggiungimento di una eventuale soglia di allerta.
Attualmente, le centraline di monitoraggio sono state installate in un palazzo di via Cerruti, sul tetto della scuola Umberto Margherita, l'asilo nido di piazzetta Vito Conte e presso due edifici in ambito portuale. Il monitoraggio resterà attivo fino al completamento dei lavori di vibroinfissione previsto per marzo 2025.

L’entità delle vibrazioni è costantemente monitorata da apposite centraline installate in specifici punti di rilevazione. Le misurazioni risultano essere al di sotto della soglia stabilita per legge e per tanto non si riscontrano criticità statiche.

L’intervento ha come obiettivo l’adeguamento alle norme in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro, nonché la razionalizzazione dell’accessibilità dell’area portuale industriale di Genova Sestri Ponente con la riqualificazione e il riassetto dei cantieri navali oltre che con la rigenerazione urbana dell’intero quartiere. Per maggiori informazioni e video sull’avanzamento del cantiere visita la pagina di approfondimento dell’opera.

Le informazioni pubblicate in questa pagina sono tratte dalla pianificazione periodica delle attività di cantiere. Tuttavia, in un’ opera così complessa, in cui il tempo di esecuzione è una variabile fondamentale, l’ordine e l’esecuzione dei lavori è soggetto a variazioni per adattarsi, di volta in volta, alla migliore soluzione sia in termini di rispetto delle tempistiche che di qualità delle scelte operative. Per questa ragione la pagina è aggiornata con le informazioni disponibili nel documento di pianificazione vigente ed è presidiata con tempestività.

Il futuro della città di Genova, così come il suo sviluppo economico e industriale, è fortemente legato all'espansione e all'innovazione nel settore della portualità e della cantieristica navale, che hanno storicamente rappresentato una delle principali risorse del territorio. In particolare, la riqualificazione di Genova Sestri Ponente è un passo fondamentale per garantire un recupero urbano che unisca modernità e tradizione, creando opportunità di crescita per l’intera area metropolitana. Proprio per raggiungere questi ambiziosi obiettivi, è necessario portare avanti la realizzazione di un’importante opera pubblica che richiede interventi complessi e l'adozione di tecniche altamente specializzate, spesso innovative, destinate a migliorare l'infrastruttura e la qualità dei servizi. È proprio in questo ambito che rientra questa nuova, importante, infrastruttura.

L’intervento ha come obiettivo l’adeguamento alle norme in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro, nonché la razionalizzazione dell’accessibilità dell’area portuale industriale di Genova Sestri Ponente con la riqualificazione e il riassetto dei cantieri navali oltre che con la rigenerazione urbana dell’intero quartiere.
Per quanto riguarda gli interventi di cui l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale è stazione appaltante, l’opera principale è la realizzazione di un nuovo “superbacino” di carenaggio (Opera C) in grado di consentire la costruzione di navi fino 150000 t di stazza, corrispondente mediamente a navi di 360-380 m di lunghezza e 50 m di larghezza. Il superbacino avrà a disposizione due banchine di allestimento che potranno essere utilizzate in contemporanea. Questo ha portato a prevedere un ampliamento del pontile di allestimento attuale con una soluzione che garantisce, sul lato di levante, un fronte banchina d’ormeggio di 313 m (Opera D) e la riconversione del bacino n° 1 a piazzale di servizio con rimodulazione delle aree operative per una superficie complessiva di circa 500000 m2 (Opera B).
A questi obiettivi primari si sono aggiunti la progettazione per l’adeguamento dell’area del bacino di evoluzione fronte cantieri in ragione dell’aumento delle dimensioni delle navi che vi transiteranno e che saranno dunque oggetto di manovra con l’adeguamento dei fondali antistanti queste aree, con dragaggi fino a quota -11,00 m s.l.m.m. (Opera A) e le demolizioni di tratti di molo esistenti e di scogliere soffolte che insistono nella area di manovra ed evoluzione del nuovo bacino.

L’intervento ha come obiettivo l’adeguamento alle norme in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro, nonché la razionalizzazione dell’accessibilità dell’area portuale industriale di Genova Sestri Ponente con la riqualificazione e il riassetto dei cantieri navali oltre che con la rigenerazione urbana dell’intero quartiere.

La stazione appaltante è Autorità di Sistema del Mar Ligure Occidentale. L’intervento è inserito all’interno del Programma Staordinario e quindi soggetto a commissariamento. L’impresa esecutrice è un consorzio costituito da RCM costruzioni (capogruppo), Fincosit e Trevi. RINA Consulting svolge il ruolo di PMC (Project Management Consulting), Direzione Lavori e Coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione.

Contatti
Domande dei cittadini

AdSP e la Struttura Commissariale si impegnano a rendere disponibili entro 7 giorni le risposte alle domande dei Cittadini sull’andamento del cantiere. Non verranno prese in considerazione richieste che esulano dalla tematica.

I messaggi e le osservazioni compongono la sezione “Domande Frequenti”: ti invitiamo a consultarla prima dell’invio di un messaggio.

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