21 nuove torri faro mettono in luce i porti di Savona-Vado

Raddoppiata la luminosità, viabilità e operatività portuale più sicura anche in orari notturni, riduzione dei consumi energetici. Sono chiari gli obiettivi dell’intervento di potenziamento dell’impianto di illuminazione nelle aree portuali di Savona e Vado Ligure.

In questi giorni in cantiere si sta procedendo all’installazione delle torri faro di altezza variabile, fino a 50 metri. Nel suo complesso, i lavori prevedono sia l’implementazione di nuovi corpi luminosi, sia l’ammodernamento degli impianti esistenti. Alcuni numeri dell’opera: 165 nuovi proiettori LED su 11 strutture ed edifici esistenti, 20 pali luce e 21 nuove torri faro, per 20 km di cavi elettrici. Al completamento dell’intervento, l’illuminazione delle aree di accesso ai porti, dei piazzali e delle banchine sarà raddoppiata garantendo una visibilità ottimale per lo svolgimento delle attività portuali.

Guarda il video delle attività di cantiere con il contributo di Marzia Roverano, direttore lavori AdSP

Il progetto fa parte di un complesso di opere in corso nei bacini di Savona e Vado Ligure che hanno l’obiettivo di potenziare sia la competitività degli scali, migliorandone l’accessibilità via mare, terra e ferrovia, sia la sostenibilità dei porti con particolare riferimento alla transizione verso fonti di energia rinnovabili. Ed è in questo contesto che l’installazione del nuovo sistema di illuminazione si armonizza con i progetti “Green Ports PNRR”, in corso di affidamento, con i quali l’AdSP sta gettando le basi per la creazione della prima comunità energetica portuale completamente autonoma, alimentata da impianti fotovoltaici e reti "smart grid" in grado di accumulare e gestire l'energia prodotta dai pannelli solari.

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